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Il tour della Puglia (seconda parte) La costa adriatica

12/08/2021
Salutiamo il Gargano per riprendere il viaggio verso sud, arriviamo a Monopoli presso l’area di sosta Millenium alle seguenti coordinate: N 40.903740, E 17.352610
Finalmente un’area di sosta con ampi spazi di manovra e stazionamento anche se con poca ombra, i bagni sono veramente pessimi, è decisamente scomoda come posizione, se non avete uno scooter al seguito, l’unica cosa comoda è la vicinanza al mare.
Dopo esserci piazzati ed aver pranzato, facciamo la solita “siesta” delle ore più calde prima di partire a visitare Monopoli.

Un posto sicuramente molto caratteristico di Monopoli è il porto, un luogo molto pittoresco dove sono ormeggiate le barche da pesca.

Il porto di Monopoli

Camminando per i vicoli, ci troviamo davanti alla chiesa del purgatorio, una chiesa particolare, infatti se già dall’architettura ricorda i temi della morte, è all’interno che la Chiesa conserva uno dei richiami più importanti in relazione al culto della morte: ovvero delle mummie. Sono presenti, infatti,  delle teche in vetro e legno che mostrano 8 confratelli mummificati, vestiti dei loro abiti prestabiliti dalla confraternita stessa ed, oltre a questi, la mummia di una bambina (unica in Puglia) che conserva ancora tutti i tratti somatici quasi intatti. Merita anche una visita la Cattedrale di Monopoli, le mura di cinta e i torrioni.

13/08/2021
La giornata di oggi sarà piena, abbiamo in programma un mini tour in scooter partendo dalla nostra area di sosta, vogliamo visitare Locorotondo, Martina Franca ed Alberobello.
Si parte in direzione Locorotondo, dista circa 26 km, arriviamo dopo circa 45 min di viaggio sul nostro scooter 125.
Locorotondo, insieme ad Alberobello, è uno dei borghi che caratterizzano la Valle d’Itria nonchè ovviamente anche uno dei borghi più belli d’Italia. Il suo nome deriva dalla forma della sua pianta, “luogo rotondo” forma circolare perfetta. Il bianco avvolge qualsiasi cosa e addentrarsi nelle strade del borgo offre la sensazione di metter piede in un sogno. 
Quest’anno 2021 hanno adornato i covoni di fieno con centrini, pizzi e merletti, il risultato come vedete è da cartolina.

Continuiamo il nostro “scooter tour” nella Valle d’Itria visitando Martina Franca, che dista solo 6 km da Locorotondo, il suo centro storico è molto caratteristico, ricco di  palazzi storici e chiese come la Basilica di San Martino. Inoltre il paese è circondato da ulivi, trulli e vigneti, siamo in provincia di Taranto che dista solo 30 km.

Dopo aver visitato Martina Franca, ripartiamo  per raggiungere Alberobello, ultima meta del nostro mini tour in scooter, percorriamo i 14 km che ci separano dal paese dei trulli, arriviamo dopo circa una mezz’oretta, sono le 14,  parcheggiamo lo scooter e dopo i primi passi capiamo subito che c’è troppa gente, e questo rovinerebbe di molto foto e riprese tra le vie del paese, quindi decidiamo di ritornare il giorno dopo nella prima mattinata.

14/08/2021
Sveglia presto per andare a visitare Alberobello, in poco più di mezz’ora siamo li, arriviamo verso le 8 di mattina e parcheggiamo il nostro scooter.

Alberobello

Finalmente ci concediamo un lungo giro tra le vie quasi deserte ma che si riempiranno poi man mano che passa il tempo. Alberobello è famoso in tutto il mondo, riconosciuto come patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, il suo centro storico è qualcosa di unico, ogni angolo è da cartolina.

Alberobello

Ripartiamo per puntare verso Polignano a Mare, un’altra tappa obbligata se si passa da queste parti. Famosa è la sua inconfondibile spiaggia.

Polignano a Mare

camminiamo per il suo centro storico composto da case bianche, balconi fioriti e strade che resistono al passare del tempo.
Giunta l’ora di pranzo ci siamo fermati a gustarci la puccia con polipo, ovvero un panino con dentro polipo arrostito.

15/08/2021
Lasciamo la zona di Polignano per spostarci più a sud, precisamente ad Otranto, saltiamo la bellissima Ostuni solo perchè abbiamo trascorso 15 giorni alcuni anni fa, e considerando i tempi stretti, decidiamo di passare oltre, ma se non l’avete mai visitata, merita sicuramente una sosta.
Ci fermiamo presso l’Oasi Park alle seguenti coordinate: N 40.137770, E 18.489190, area di sosta spartana ma molto spaziosa, con ampi spazi di manovra, possibilità di caricare acqua in piazzola, gestore molto gentile,  in una posizione strategica, a soli 10 minuti a piedi dal centro di Otranto, finalmente un area di sosta con i prezzi adeguati, abbiamo pagato per un camper e due persone, 20€ al giorno con corrente compresa, docce 1€ per 18 Lt di acqua senza alcuna “scadenza”.

Area sosta Oasi Park – Otranto
Area sosta Oasi Park – Otranto

Durante la permanenza in città, merita sicuramente una visita la Cattedrale di Santa Maria Annunziata. Vero gioiello dell’interno della Cattedrale è il mosaico pavimentale, un’opera d’arte di assoluto valore che raffigura l’albero della vita e i passaggi raccontati dall’Antico Testamento.

Cattedrale di Otranto

Qui ad Otranto c’è il  tratto di costa più orientale d’Italia, passeggiando nella parte più antica si subisce il fascino millenario di un borgo racchiuso dalle mura aragonesi, e, come molti borghi di questa zona, con case bianche e le stradine lastricate di pietra viva.
Otranto è l’anagramma di “tornato”. Questo è un luogo dove si ritorna sempre, che ti porti addosso come una bellissima memoria.
A due passi da Otranto si trovano i Faraglioni di Sant’andrea, una vera opera d’arte realizzata dalla natura, sono formazioni calcaree che improvvisamente emergono da un’acqua dai colori che variano dal verde smeraldo al blu, dando vita a forme originali molto diverse tra loro. Se passate di qui non dovete perdervi questa meraviglia.

17/08/2021
Ma si riparte, ci aspetta la punta della Puglia, ovvero Santa Maria di Leuca, la strada corre per chilometri in mezzo a campi di ulivi secchi colpiti dalla xylella la terribile malattia degli ulivi.
Arriviamo nella punta più a meridionale della Puglia, qui la nostra discesa verso sud si arresta, da qui si può solo più risalire verso nord. Per la sosta ci fermiamo presso l’area di sosta “La Cornula” alle seguenti coordinate: N 39.800140, E 18.363520.
Santa Maria di Leuca ha sempre un fascino particolare, qui il mare Adriatico e il mare Ionio si mescolano insieme, il suo faro è tra i più importanti d’Italia.

Santa Maria di Leuca
Santa Maria di Leuca

– Fine seconda puntata –
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2 commenti

  1. livio caro

    siete fantastici per le descrizioni che fate per le gite e vacanze, con informazioni importanti specie per chi come me è neofita…. camperista da un anno.

    la terza parte della Puglia non si vede..

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